Abbiamo già parlato di Tomi Ungerer, ma queste foto recenti valgono un post.
Le abbiamo scaricate dal blog Vintage Kid’s books my kid loves e mostrano la presentazione di Tomi a New York, nello store di Phaidon. Nutro una stima smisurata per il suo lavoro, per grandi e per piccoli, per i i temi che ha affrontato, per l’ironia e la poesia. A questo aggiungo il piacere per gli occhi suscitato da questo splendido ottuagenario. Da molto tempo so che esiste un filmato che lo vede protagonista, opera del suo carissimo amico Percy Adlon, autore del delizioso Bagdad Caffè, ma non lo possiedo. C’è fra i lettori di Zazie qualcuno che lo conosce e lo possiede?
L'editore Phaidon non nasce come editore per bambini: la casa editrice ha sede a Vienna dal 1923 e si occupa di filosofia e di letteratura. Nel 1936 inizia a pubblicare monografie d’arte, poi, a causa del nazismo, si trasferisce a Londra. Qui diventa centrale la figura di Ernst Gombrich. Poi ancora cambiamenti, di pensiero e di proprietà, fino a quando, nel 1990, nelle mani di Richard Schlagman, riprende con forza e si dedica a libri di arte, architettura, cinema, design, fino ai libri per bambini e comincia da Tomi Ungerer, ripescando dalla sua sterminata bibliografia e stampando in edizioni accurate ciò che era nato in grande formato ed era diventato tascabile di largo consumo. Ora si torna a un’aura artistica, buona carta, grande formato, sovracoperta. Ungerer se lo è proprio meritato un così fastoso ritorno.
Grazia Gotti
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