giovedì 7 novembre 2013

Velocità: rapporto tra tempo e distanza



Marie-Laure Cruschi ha fondato lo studio Cruschiform, a Parigi, nel 2007, per sperimentare ed  esplorare aree di intervento sempre nuove, sfidando se stessa ad ottenere i risultati migliori per ogni progetto intrapreso. Il suo segno sviluppa forme modulari semplici. Marie-Laure dichiara che, nel tempo, il suo vocabolario grafico è diventato sempre più figurativo, si muove verso nuovi territori narrativi, senza perdere di vista ciò che ritiene importante per raggiungere gli obiettivi preposti. 
Dice che il suo lavoro miscela una buona dose di intelligente intuizione, di competenza, conoscenza, con un pizzico di malizia. A tutta velocità!, il libro in catalogo per L’ippocampo junior, indaga il rapporto tra il tempo e la distanza, misura in chilometri la potenza di un tornado, le meteore che entrano nell’orbita terrestre, il passo di un umano camminatore e i tempi di spostamento di un elefante.
Un albo illustrato che coniuga divulgazione scientifica e potenza del visivo, un libro  capace di rendere l’dea del movimento in tutti i soggetti messi in pagina, che invita l’occhio a seguire un calabrone o il treno a vapore Orient Express, il pesce vela o la traiettoria di una pallina da tennis, il falco pellegrino o la navicella spaziale Apollo 11. Che cos’è la velocità? Andare più veloci accorcia le distanze?
“Nel ‘500, quando il gesuita italiano Matteo Ricci, il primo europeo a stabilirsi a Pechino, in Cina- scriveva alla famiglia, le lettere impiegavano nove anni per giungere a destinazione...”
Silvana Sola

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