Il potere di una rete fatta di persone, che usano internet, ma si parlano al telefono, che, se possono, si incontrano e si scambiano, in diretta, pensieri. Qualche giorno fa una lunga telefonata con un’amica di Palermo. Soggetto delle molte parole che viaggiavano sul filo il progetto Ibby Italia teso a realizzare una biblioteca ragazzi nell’isola di Lampedusa. Un progetto che ha già visto promotori e volontari fare azioni reali per raggiungere l’obiettivo.
Ottime basi per un progetto che però ha ancora bisogno di sostegno economico, di forze fisiche, di confronto di idee, di atti pubblici, per diventare realtà per i minori dell’isola e per i ragazzi migranti in transito verso una nuova possibile vita. Lampedusa e il centro d’accoglienza, Lampedusa e il locale della biblioteca che verrà, Lampedusa e le spiagge.
Ora, Cinzia mi ha inviato un articolo di Domus su una biblioteca da spiaggia, un progetto realizzato dalla designer Matali Crasset, per la spiaggia La Romatiquette, a Marsiglia Capitale della Cultura 2013.
350 libri collocati su mensole e scaffali, una copertura perfetta che permette a bibliotecari di suggerire titoli e ai fruitori della biblioteca di ripararsi dal sole. Un progetto semplice, ma bellissimo da vedere, un progetto da vivere e duplicare.
Esempi di libri in spiaggia anche sui litorali italiani ce ne sono molti, voluti da bibliotecari e amministratori attenti ai fruitori di tutto l’anno e a quelli che scelgono le loro città come luoghi di villeggiatura, ma il lavoro della progettista francese aggiunge la bellezza di un design funzionale e offre all’occhio la qualità del visivo di cui ha tanto parlato Bruno Munari.
Matali Crasset ci invita anche a leggere i suoi libri preferiti: Le cose. Una storia degli anni Sessanta di Georges Perec in catalogo per Einaudi, La poetica dello spazio di Gaston Bachelard, edizioni Dedalo, Al paradiso delle signore di Emile Zola, Bur edizioni (da cercare in biblioteca), Mangez-moi di Agnès Desarthe da leggere in francese nelle edizioni Points, Orgoglio e Pregiudizio di Jane Austen, noi vi suggeriamo quella uscita quest'anno in occasione bicentenario della pubblicazione del romanzo, e curata da JASIT (Jane Austen Society of Italy), disponibile qui, altrimenti in libreria trovate varie edizioni tra cui scegliere, Mondadori, Einaudi, Newton Compton.
A Lampedusa, la prossima estate forse potremo scegliere tra una biblioteca di mattoni, una di tela e una libreria su ruote che risponde al nome di Ottimomassimo, il cane di Cosimo Piovasco di Rondò. Siete tutti invitati.
Silvana Sola
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