Testa e sguardo in movimento fra le pagine, costruite con sapienza divulgativa, chiarezza e semplicità. Un primo passo verso la scoperta di un mondo nuovo, la casa delle piante, lo studio, l'osservazione. Ho trovato gli atti di un convegno che si tenne in un comune della provincia di Bologna a cui partecipò all'inizio degli anni Sessanta Pierina Boranga, figura alla quale stiamo dedicando una mostra in collaborazione con l'Orto Botanico dell'Università di Bologna.
Pierina, dopo aver insegnato alla Rinnovata di Milano, diede avvio ad una sperimentazione a Belluno, città natale dove fondò le Gabelli, una scuola nel verde, ricca di trasparenza, con vetrate al posto delle austere pareti delle scuole ottocentesche. Le vetrate non erano accolte con favore perché si temeva potessero distrarre i bambini, attratti dal volo di un uccellino più che da un dettato. Ma chi propende per la trasparenza non teme il volo di una rondine. Pierina è autrice di tanti libri per bambini pubblicati da Paravia e Vallecchi.
Molto interessanti anche le figure, opera di illustratrici già studiate da Paola Pallottino.
La nostra preferita è Luisa Fantini.
Grazia Gotti
Gli orti, i roseti, le piante. Il caso ha voluto che anche io in questo periodo stia leggendo dei libri "verdi" ho finito "Rosa Candida" e ora sono immersa in "Che ne è stato di te, Buzz Aldrin?".
RispondiEliminaE questa mattina ad un ospite, a colazione, ho parlato del bellissimo "Raccontare gli alberi". Poi si dice di non pensare alle coincidenze.
Cara Sonia, condivido con lei Rosa Candida.
EliminaGrazia