martedì 18 dicembre 2012

Un magnifico regalo di Natale



Non conoscevo la casa editrice palermitana rueBallu e ringrazio il cielo che in libreria sanno sempre tutto. Agata mi aveva detto di leggerlo (lo ha recensito qui). Le ho dato retta e con il sottofondo delle Variazioni Godberg suonate da Glenn Gould mi sono gustata la lingua di Chiara Carminati e le figure di Pia Valentinis. Ho immaginato di poter leggere questo testo a puntate, ad alta voce, in classe, cercando di dare toni diversi alla lettura, come diversi sono i personaggi in campo, dal formaggiaio, all'oste, dal carceriere ai personaggi storici, fino a Dario, il ragazzo di Mantova che ha l'adesivo di Bach sulla custodia del suo violoncello. Ai libri sulla musica abbiamo dedicato tanto lavoro: dalla prima mostra Le parole e le note il cui catalogo aveva in copertina un disegno di Franco Matticchio, alla replica aggiornata in occasione del duecentocinquantesimo di Mozart, celebrato, insieme alla Bologna Children's Book Fair, con una sezione speciale del Bologna Ragazzi Award e una mostra al Museo della Musica di Bologna.
Claudio Abbado, nella introduzione al catalogo, si augurava che la musica diventasse di tutti e trovava molto intelligente l'idea di raccogliere tutti i libri che parlavano di questa arte, dai romanzi, ai libri per piccoli. Non si stupiva che fosse stata pensata in Emilia Romagna, terra a suo dire democratica. A Bologna l'orchestra Mozart di Abbado è una realtà e di un nuovo auditorium si discute da tempo. Un augurio per il nuovo anno che ci vede verdiani e wagneriani è che comincino presto i lavori. Intanto stasera al Comunale c'è la prima de Il trovatore.
Grazia Gotti


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