Ho incontrato Alberto Melis a Bologna, alcuni anni fa, durante un’edizione di Docet, in un appuntamento nel programma “La nuvola verde”. Lo avevo conosciuto attraverso i suoi scritti e nell’occasione bolognese dovevo presentare un suo libro in catalogo per Piemme. Mi piacque parlare con lui, lo trovai schietto, sincero; poi ho continuato a leggerlo e sulla spiaggia ho portato Il ricordo che non avevo, uscito la scorsa estate per Mondadori. E’ un libro dedicato ad un nonno e al suo segreto. Un segreto che una volta svelato entra nella vita di Matteo, come un fiume in piena. Il romanzo ci porta al ghetto di Lodz, nel 1941, ci porta ai cinquemila rom Lovara deportati nei campi di sterminio nazisti. In questo libro non parla di Sardegna Melis, ma scrive dalla sua Sardegna, dalla città di Cagliari e le sue storie dall’isola vanno verso il Continente, o meglio, i Continenti. Autore e libro saranno presenti al Festival Tuttestorie.
Silvana Sola
Nessun commento:
Posta un commento