Lo ha affermato Alan Bennett, uno dei partecipanti inieme a Margaret Atwood, Philip Pullman, Carol Ann Duffy, e tanti altri autori inglesi che sabato 5 marzo hanno partecipato alla notte dei libri in Trafalgar Square. Le celebrazioni pro lettura sono cominciate il 3 marzo, giornata nazionale per la lettura, promossa con grande dispiegamento di mezzi in ogni angolo di Londra e hanno suscitato anche polemiche da parte dei librai che non hanno visto di buon occhio la distribuzione gratutita di 40.000 volumi. Alan Bennet, autore del pungente La sovrana lettrice, denuncia le nuove politiche dei tagli. Chi si leva indignato nella nostra Repubblica per i tagli alle biblioteche? Da Londra era molto imbarazzante leggere qualsiasi cosa che riguardasse l’Italia, fosse un commento sulla politica del Presidente del Consiglio, alla recensione di libri di storia sul Risorgimento sulla blasonata London Review of Books. Si chiedono come abbiamo potuto così a lungo sopportare e supportare Berlusconi.
Eppure ricordo Blair e Signora in Sardegna... anche loro lo hanno sopportato e supportato!
Grazia Gotti
giovedì 10 marzo 2011
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento