Cagliari ha una bellissima libreria per ragazzi: è colorata e accogliente. Si chiama Tuttestorie.
La Sardegna ha bibliotecarie attente a promuovere il libro e la lettura, a creare occasioni di crescita, di formazione, di incontro per bambini, ragazzi, adulti.
Nell’isola è forte il progetto Nati per leggere, frutto di una rete impegnata a pensare al benessere dei futuri cittadini.
Ieri, in un incontro dedicato al calendario di Nati per leggere e a percorsi bibliografici di riferimento per chi ha a cuore la fascia 0/6 è emersa la necessità di potenziare e di rendere più visibili quelle occasioni che dichiarano che la nostra società è multietnica.
Io suggerisco un libro da mettere sullo scaffale.
Il titolo è Questa non è una baby sitter, di Gabriella Kuruvilla pubblicato da Terre di Mezzo Editore. Alle parole sono affiancate le bellissime figure di Gabriella Giandelli: immagini, baloons, lettere, registri visivi diversi scelti per da maggior forza al contenuto del testo. E’ la storia del primo giorno di scuola di Mattia, figlio di padre bianco e mamma indiana. E’ una storia di meticciamenti, di incontri, di differenze, di lingue e di linguaggi. E’ un libro solare, pieno di luce.
Ieri a Cagliari il cielo era molto azzurro e c’era il sole.
Silvana Sola
venerdì 14 gennaio 2011
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