Ervin è nato in Albania. Nella terra delle aquile ci sono i genitori, gli amici. Dall’Italia lo divide il mare. E quell’Italia sognata, vista attraverso le trasmissioni televisive, terra immaginata come luogo della cuccagna, un giorno diventa, improvvisamente, meta possibile. Una grande nave che arriva da lontano, una nave che emana odore di zucchero, accoglie nel suo ventre, stanco e malandato, ventimila albanesi pronti ad approdare nella terra “promessa”. E’ il 1991, anno che segna l’inizio degli sbarchi in terra pugliese. Migliaia di albanesi, pieni di speranza in un futuro migliore, si riversano sulle coste. L’Italia è impreparata ad accoglierli, la convivenza è difficile. Il paese si deve attrezzare, sia fisicamente, che umanamente che politicamente, alla pacifica invasione. Luca vive in un piccolo paese della Puglia: vive in un mondo sospeso, immerso in un tempo che lo fa sentire lontano dagli altri coetanei. Poi incontra Ervin, sceso da quella nave, vestito di niente e pieno di sogni. Un incontro che diventa condivisione, cambiamento, avventura. Il libro Mare di zucchero, in catalogo per Mondadori, porta la firma di Mario Desiati. Una bella lingua, una prosa elegante e leggera, un ritmo giusto nella narrazione, una grande sensibilità nel raccontare importanti momenti della nostra Storia, storia recente, viva e presente nelle pagine dei media, nella vita di chi arriva e di chi accoglie.
Silvana Sola
Nessun commento:
Posta un commento