giovedì 13 marzo 2014

Fuorigioco


Faceva parte della Wunderteam, la squadra delle meraviglie, la nazionale austriaca che sul campo riusciva sempre a stupire. Si chiamava Matthias Sindelar, ma per tutti era Der Papierene, ovvero carta velina, chiamato così per la costituzione fisica esile. Era nato nella Moravia austriaca, entrato nel mondo del calcio quasi per caso e diventato presto l’idolo dei tifosi.
«Era cresciuto senza scarpe e soffrendo la fame. Kalman Konrad lo aiutò a diventare il finissimo rapsodico del calcio. Uno stelo appeso a due occhi azzurri che saettava come una freccia verso i gol più meravigliosi» così di lui parla, in un articolo riportato in rete, Vladimiro Caminiti, penna felice del giornalismo italiano che dal quotidiano “L’Ora”, passò alla stampa sportiva.
L’eleganza in campo, l’imprevedibilità, l’estro trasformeranno presto il soprannome di Matthias in Mozart del pallone.
E il Mozart del pallone si presenta in campo anche il 3 aprile del 1938. Indossa la maglia della nazionale austriaca: la squadra avversaria è la Germania che ha da poco annesso “pacificamente” l’Austria.
La partita si conclude con un 2 a 1 in favore dell’Austria. Il nuovo protocollo esige il saluto con braccio alzato, ma Sindelar si rifiuta (con lui anche il compagno di squadra Sesta). E il suo gesto infiamma quella parte del popolo austriaco che non vuole sottostare alla legge del più forte.
Un anno dopo in uno strano incidente, la Gestapo parla di avvelenamento da monossido di carbonio, Matthias e la compagna Camilla Castagnola, ebrea italiana, vengono trovati morti nella loro abitazione. I loro corpi sono fatti sparire in fretta...
Frabrizio Silei, in Fuorigioco, libro in catalogo per Orecchio Acerbo, da voce ad un bambino tifoso della nazionale austriaca, affascinato dall’ascesa Hitler, per raccontare la storia del grande calciatore Sindelar.
Le parole diventano figure: Maurizio A.C.Quarello ripercorre la vita di Matthias Sindelar, la strada, la miseria, l’incontro con il campo da calcio, le prodezze, il successo.
Silvana Sola

dal catalogo della mostra a cura di Giannino Stoppani Cooperativa Culturale, in collaborazione con il MIUR - Direzione Generale per lo studente e l'Istituzione Bologna Musei, Sport. Figure e parole dai libri per ragazzi, che inaugura martedì 25 al Museo Civico Archeologico.

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