Avevo messo il piccolo volume dal titolo Francesco nella borsa e mi ero diretta verso il Teatro Comunale di Bologna per la prima di Wagner, L'olandese volante. Sapevo della fumata bianca. Alla fine del primo atto ho saputo di Papa Francesco. Tornata a casa mi sono ricordata di un post sul libro americano che l'autrice mi aveva dedicato e ho pensato a queste coincidenze, libri per bambini dedicati a Francesco, il nuovo Papa che sceglie di chiamarsi Francesco. A tarda sera, riascoltando Wagner, ho letto il Francesco di Giovanni Nucci, pubblicato da Rizzoli. A lettura ultimata, una lettura accompagnata dalle immagini in bianco e nero di Pia Valentinis, sono rimasta perplessa. Non so perché ma il libro non mi ha emozionato. Forse l'emozione wagneriana era stata troppo forte ed aveva assorbito ogni riserva emotiva. Rileggerò Francesco di Nucci, riguarderò il Francesco di Demi, e sarò lieta di esporre entrambi in un posto d'onore in libreria. Ancora una volta i libri per ragazzi hanno anticipato i tempi.
Grazia Gotti
venerdì 15 marzo 2013
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