“E alla fin dei conti non si tratta forse, sia pure in un campo ristretto, delle medesime cause e dei medesimi fatti nei quali chi ha più core e più coraggio si sacrifica per il bene comune?
Anche nelle storie delle nazioni ci sono popoli che ogni tanto si stancano d’aver sempre minestra di riso, e (...) saltan fuori i Michelozzi e gli Stoppani che affrontano i pericoli finché, per la loro abnegazione, non si passa alla pappa col pomodoro...
Che fa se il popolo ignora chi è stato che ha fatto cambiar minestra? A noi ci basta la coscienza d’aver fatto per la felicità di tutti.” dal diario di Giannino, 6 febbraio
Domenica e lunedì prossimo il popolo italiano è chiamato alle urne. Noi rispondiamo all’appello dell’Associazione Forum del Libro, E/Leggiamo, e invitiamo tutti, domenica 24 febbraio, prima o dopo aver esercitato il proprio diritto/dovere al voto, a venire in libreria, assieme a bambini e ragazzi, a condividere la lettura de Il giornalino di Gian Burrasca. (Qui l'invito)
I bambini e i ragazzi, potranno poi, con appositi balloon a disposizione, scrivere idealmente, a politici e amministratori, i loro desiderata.
Noi ci impegniamo a renderli pubblici.
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