lunedì 17 settembre 2012

Bestie o animali?



“Un bestiario, o bestiarum, è un testo che descrive gli animali, o bestie. Nel medioevo si trattava di una particolare categoria di libri che raccoglievano brevi descrizioni di animali (reali ed immaginari)”.
Il ‘500 ci riporta agli animali e alle creature mostruose di Ulisse Aldrovandi, ad uno straordinario patrimonio iconografico che fonde filosofia, logica, scienza e immaginazione.
Oggi i bestiari sono tanti, tanti quelli dedicati ai bambini e tanti sono gli animali che popolano la letteratura per ragazzi.
Vi proponiamo un particolare percorso dedicato alle Storie di bestiari, di zoo, di animali fantastici, di corpi mutanti, nell’illustrazione, nelle parole, nell’arte, identificando quattro libri come punto di partenza per la costruzione di una biblioteca zoologico/fantastica.
Il Bestiario Accidentale è un libro pieno di animali, animali che incontrano altri animali, tracciati sulla carta dalla matita abile, colta e ironica, di Guido Scarabottolo, per la casa editrice romana Vanvere.



Non è un bestiario, ma un bel libro sulla vita d’artista Il bambino che morse Picasso, di Antony PenRose, in catalogo per Gallucci.
Il racconto di una storia vera che ha come protagonisti un ragazzino e Pablo Picasso: non ci sono animali catalogati e decritti in un ordine preciso tra le pagine del libro, ma galli, tori, mucche, cani, cavalli, colombe, un’intera arca che porta la firma del grande artista spagnolo.


Anche Barye. Des Mains Pour Créer, di Marie Sellier per Paris Musées ci riporta meravigliosi esempi del mondo animale. Nel libro, l’800 artistico di Antoine Louis Barye, le sue sculture in bronzo che raccolte diventano uno straordinario zoo con tigri, leoni, coccodrilli, serpenti, dromedari e tartarughe.
Guarda ad Aldrovandi e al mondo della moda l’elegante proposta editoriale Vestiario/Bestiario pubblicata da Donzelli immaginata e realizzata da Vladimir Radunsky.
Sono abiti quelli tracciati sulla carta da uno degli illustratori più interessanti nel panorama del visivo contemporaneo, o meglio abiti da collezione per esigenti elefanti, eleganti giraffe, conigli sarti.
“Prima del mio viaggio in Bolivia, non sapevo che laggiù tutti conigli fossero sarti.
 Quando una mia amica, una certa Anaconda, ha deciso di sposarsi, dodici dei migliori conigli-sarti del paese hanno lavorato giorno e notte per confezionare il suo abito da sposa!»


dal diario di viaggio di Vladimir Radunsky, viaggiatore, collezionista e amico degli animali.”
Non è un bestiario né un arca, il mondo animale raccontato da Lucie Mullervà, illustratrice e autrice nata nella Repubblica Ceca, formatasi in Austria, che ha scelto l’Italia come luogo di vita.

Nel libro, Non t‘arrabbiare Piro!, appena dato alle stampe da Fatatrac, la giungla è rifugio, luogo di scoperta, occasione per descrivere forti emozioni.
Un libro in cui i colori esplodono per raccontare gioiosi pappagalli, le forme diventano plastiche per accompagnare la corsa del giaguaro, le atmosfere cambiano come l’umore del piccolo tapiro protagonista.
Silvana Sola


In occasione di ArteLibro 2012, sabato 22 settembre 2012 alle ore 10

Storie di bestiari, di zoo, di animali fantastici, di corpi mutanti, nell’illustrazione, nelle parole, nell'arte.
Seminario a cura di Silvana Sola
presso
Accademia Drosselmeier, Via Nazario Sauro 21, Bologna
per info e iscrizioni 051/6154463

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