venerdì 18 novembre 2011

La luce del buio

La voce dei colori è un testo essenziale, mai didascalico, un testo poetico, che si apre con una dedica ai “poeti”. Un testo che accompagna, come un’accurata partitura musicale, il concerto delle immagini. Nel libro Jimmy Liao, straordinario autore/illustratore di Taipei, guarda all’arte di Escher, di Magritte, cita Matisse e Chagall, mette in campo i personaggi del fiabesco e della letteratura per ragazzi universale, gioca con infinite possibilità di accostamenti su una tavolozza cromatica che non conosce limiti. Nelle pagine, i suoi raffinati acquarelli ricostruiscono il reale della metropolitana di una grande città non riconoscibile geograficamente, che dialoga costantemente con il fantastico. La voce dei colori è un libro sul buio che genera luce, sulla cecità come “risorsa”, come amplificatore di recettori percettivi che permettono di vedere oltre il visibile. La bambina senza nome descritta di Jimmy Liao dichiara di andare, inesorabilmente, verso la cecità, ma nel suo raccontarsi non c’è commiserazione, ma una volontà di indagare a fondo emozioni e sentimenti. I suoi occhi sono protetti da spessi occhiali, le sue mani reggono un bastone, ma la sua mente, i suoi sensi e il suo cuore sono in grado di amplificare tutti gli stimoli che riceve.
Non c’è buio nella vita della protagonista perché è aperta alla scoperta del nuovo: nella sua mente si incontrano immagini frutto di ricordi, altre prodotte da una fantasia straordinaria, capace di attivarsi sempre e comunque.













L’handicap, la disabilità, esistono, come il disagio dello spaesamento, della necessità di affrontare un nuovo modo di vivere il quotidiano, ma la bambina senza nome è accompagnata da una visione positiva del futuro, da una ammirevole fiducia negli altri. La voce dei colori è un album illustrato per ragazzini lettori, per appassionati di immagini, per adulti che si fanno narratori verso un pubblico di giovani ascoltatori, per genitori che affrontano un percorso di crescita con i propri figli: è un libro per tutti, come tutti i buoni libri con figure. Il libro, già tradotto in giapponese, inglese, francese, tedesco, greco, coreano e tailandese, è diventato, in Asia, film di successo, e un grande musical per il teatro.
Silvana Sola, testo tratto dalla postfazione a Jimmy Liao, La voce dei colori, edizioni Gruppo Abele

Il libro è testo e pretesto per l'iniziativa promossa da Giannino Stoppani, Libreria per Ragazzi e Cooperativa Culturale, assieme al Comune di Bologna, in collaborazione con le Edizioni Gruppo Abele e Giunti, in occasione della settimana dedicata ai diritti dell'infanzia nata in seno al progetto Bologna Città dei Bambini. Per conoscere tutte le iniziative di Bologna Città dei Bambini clicca qui, per scaricare l'invito qui.

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