martedì 30 aprile 2013

Grande idea per un romanzo



Tommaso Percivale rende omaggio allo scoutismo, ambientando il suo romanzo nel 1926 e facendo capire al lettore come l'ONB, l'Opera Nazionale Balilla, con decreto, l'anno successivo, sciolse nei comuni sotto i 20.000 abitanti l'organizzazione. Basandosi sui dati storici rievoca l'esperienza delle Aquile Randagie che in Lombardia continuarono clandestinamente a vivere lo scoutismo e che aiutarono poi tante persone durante la guerra. Grande, grandissima idea per un romanzo per ragazzi, un romanzo di avventura, di formazione e di comprensione della storia del nostro Paese.
Si legge con facilità  e si rimane piacevolmente sorpresi dalla scelta della materia narrativa, quindi si aderisce da subito, sin dalle prime pagine. E si prosegue nella lettura, di pagina in pagina, con curiosità Poi, piano piano, si scivola nell'affrettato, si perde il controllo della lingua, gli accadimenti e i commenti del narratore abbassano il clima, l'atmosfera. Si ha l'impressione che dalla letteratura si entri nella sceneggiatura, a volte nel soggetto. Manca, a mio avviso, un lavoro di rifinitura. Mi chiedo anche se il mio giudizio non dipenda dal fatto che sono una lettrice in là con gli anni, o se si tratti di atteggiamento simile a quello che un tempo non faceva amare Salgari, peraltro autore citato e amato dai ragazzi protagonisti. La macchina messa in moto è davvero potente, avrebbe meritato una guida più attenta, o forse più spericolata, stilisticamente. 
Grazia Gotti

lunedì 29 aprile 2013

Pepita e la danza



Pepita vuole fare la ballerina. Il sogno di una bambina aiutata nella sua passione dal vento, dal sole, dalla pioggia, dal fuoco... Una pratica, quella della creazione, che prende le mosse dalla natura, ritrovabile anche in numerosi artisti della coreutica del secolo scorso.
Lunedì 29 aprile, alle 18, in occasione della Giornata Internazionale della Danza, giornata istituita nel 1982 per ricordare la nascita di Jean-Georges Noverre, il più grande coreografo della sua epoca (1727/1810), creatore del balletto moderno, alla Libreria per ragazzi Giannino Stoppani, verrà presentato l'albo illustrato di Linda Ferri, edito da Salani, La ballerina cosmica, e inaugurata la mostra degli originali dell'autrice e illustratrice romana.
Presenti in libreria, oltre all'autrice, le allieve della scuola di danza bolognese, A.T.E.M. , che si esibiranno in una performance introduttiva.


Linda Ferri è stata editor, ha pubblicato romanzi per adulti, ha firmato la sceneggiatura di diversi film, è autrice di libri per ragazzi. Oltre al libro La ballerina cosmica ha scritto, per le edizioni Lapis, Tutto il respiro del mondo, e, per e/o, il bel racconto che affronta il tema dell'adozione, Cucciolo dei miei sogni.
Silvana Sola
Qui l'invito
Programma Fieri di Leggere 2013

venerdì 26 aprile 2013

Orti urbani


Siamo proprio nel cuore del nostro programma Infanzia e Natura e nel weekend ospitiamo Nadia Nicoletti, autrice di due titoli Salani dedicati agli ortaggi, alle piante e ai fiori: L'insalata era nell'orto e Lo sai che i papaveri.
Nadia è una persona entusiasta, una maestra che ha fatto dell'atto di coltivare e di insegnare la sua missione. Insieme alle sue colleghe maestre è riuscita a far sentire all'intera comunitá scolastica come la decisione di fare l'Orto con i bambini non è circoscrivibile ad una attivitá fra le altre, ma l'Orto è il centro, il luogo di partenza progettuale.
Nadia lavorerá con i bambini, prima da Hoffmann, il negozio di giochi e giocattoli, poi in piazza, davanti alla libreria per ragazzi Giannino Stoppani, ed infine in una scuola della provincia per il programma Fieri di leggere. Flora 2000 ci fornisce la terra e le piantine e per questo ringraziamo di cuore. Il tema è molto sentito: abbiamo chiuso le prenotazioni in un batter d'ali di farfalle.
I genitori telefonano, si dovrá replicare al più presto ed estendere le esperienze.
Intanto il numero di Infanzia e Natura è il nostro best seller del mese. Si può comprare anche in rete. Tanti sono i titoli nuovi dedicati all'Orto e magnifici gli arnesi da lavoro che Hoffmann ha fatto arrivare dalla Francia e dalla Germania.
Buona lettura e buon lavoro all'aria aperta.
Qui a Bologna è stato inaugurato un Orto civico denominato Arvaia (piselli in dialetto), con logo
semplice ed elegante.
La redazione
Zazienews



giovedì 25 aprile 2013

Le parole


Ad un incontro di formazione per educatrici di Nido d'Infanzia abbiamo affrontato il tema del linguaggio. La settimana di rilettura di Palomar di Italo Calvino, ripreso in mano per aiutare mio figlio a preparare l'esame di maturitá mi ha permesso di avvicinare l'intelligenza di questo adolescente inquieto che non ama la letteratura ritenendola inutile.
Predilige la scienza, la filosofia, come sono fatte le cose, come si pesca, come si scia, come si fa un esperimento. Con i pensieri e le parole di Palomar, ogni tanto rideva e si faceva delle domande. Settimana memorabile!
Da lì ho pensato che per l'incontro con le educatrici sarei partita da tre mondi, alla ricerca delle parole: quello di Richard Scarry, quello di Lucy Cousins (mamma di Pina) e quello del tedesco Ole Könnecke. Tre mondi, tre universi ordinati, classificati, ma anche ricchi di indizi che portano a nuovi percorsi di senso e di linguaggio.
Leggere pagine di Palomar e pagine di Scarry, sarebbe piaciuto a Calvino, ne sono certa.
Ho aggiunto un testo ripreso dallo scaffale di Pedagogia: Howard Gardner, Il bambino come artista. Saggi sulla creatività e l'educazione, Anabasi, 1993 (saggi del 1982, 1987, 1989).
Grazia Gotti

mercoledì 24 aprile 2013

Fumetti Made in USA


Dalla casa editrice californiana Blue Apple, guidata da Harriet Ziefert, abbiamo ricevuto l'intera serie a fumetti "Balloon Toons", sedici titoli che hanno deliziato il mio pomeriggio di riposo domenicale.
Sono il frutto dell'estro, del l'ironia, della cultura di giovani cartoonist provenienti da diverse aree e scuole del paese. Una linea comune di disegno, uno stile che possiamo riconoscere anche in diversi autori italiani, da Tuono Pettinato a Giulia Sagramola. Poichè la serie si rivolge ai piccoli lettori, le tavole sono semplici, coloratissime ed hanno per protagonisti animali, a partire dai dinosauri, seguiti da gatti, cani e una gran varietà di mostri. Fra gli umani, maschi e femmine. Nell'insieme la serie si presenta come un prodotto underground, nera la costa, multicolor e assai differenziata la grafica da titolo a titolo. Alcuni lavori hanno giá la forza della serie, tre sono i titoli di Pranas T. Naujokaitis. Fra i miei preferiti Aron Nels Steinke, insegnante elementare che ha dato vita ad un personaggio che sotto le spoglie di un lupo nasconde un pedagogo dal cuore tenero, attento alle questioni sociali. In una bellissima lettera al Presidente Obama, il maestro-lupo lo informa che i suoi bambini di sei, sette, otto anni, non sanno che l'America è sempre in guerra e che non hanno idea di quanto ciò costi agli Americani. Da maestro chiede che tutti quei dollari siano destinati alla Education.
Grazia Gotti










martedì 23 aprile 2013

Ricominciare da Matilde


“Scrivere è in un certo senso propaganda. Matilde, per esempio, è una smaccata propaganda per la lettura”. Così Roald Dahl parla della protagonista del suo libro, un evergreen che tutti dovrebbero avere letto, un libro che vide la luce nel lontano 1988, e che, in poco tempo, fece il giro del mondo.
E Matilde ci è parso il libro giusto per annunciare 
Amo chi legge…e gli regalo un libro": la campagna nazionale di promozione del libro e della lettura a sostegno delle Biblioteche Scolastiche e Pubbliche che prende avvio il 23 aprile, giornata mondiale del libro e del diritto d'autore.
L'iniziativa nasce dal progetto, promosso da Sinnos, “I libri? Spediamoli a scuola!” che AIE ha deciso di sposare e assorbire, iniziativa che, come Libreria per Ragazzi Giannino Stoppani, promuoviamo e sosteniamo.


Il 23 aprile (fino al 23 maggio, e poi, se vorrete, tutti i giorni dell’anno) invitiamo la società civile ad entrare in libreria ad acquistare assegni e a diventare azionista di una biblioteca scolastica o pubblica.
Ad oggi, dell'azionariato popolare, promosso tra amici, imprenditori e fruitori della libreria, hanno beneficiato le biblioteche scolastiche delle scuole bolognesi:
Scuola Primaria Dino Romagnoli
Scuola Primaria Longhena
Scuola Primaria Scandellara
Istituto Santa Giuliana
Scuola Primaria Drusiani
Scuola Primaria Jean Piaget

“ Papà, mi compreresti un libro?”
“ Un libro, e per che cavolo farci?
“ Per leggerlo”.
“ Diavolo, ma cosa non va con la tele? Abbiamo una stupenda tele ventiquattro pollici e vieni a   chiedermi un libro! Sei viziata, ragazza mia!” 
   Roald Dahl, Matilde, Salani, 1995

Silvana Sola


lunedì 22 aprile 2013

White Ravens sullo scaffale



I White Ravens sottopongono al pubblico internazionale la selezione di libri che meritano un’ampia visibilità per i contenuti che affrontano e per la qualità artistico-letteraria della proposta editoriale.
Questi i libri italiani che ho condiviso con lo staff della Internationale Jugendbibliothek di Monaco e che ora affiancano volumi in trenta lingue diverse, presenti nel catalogo White Ravens 2013.

AaVv, Animali, Else, Roma, 2012
Guido Scarabottolo, Bestiario Accidentale, Vànvere, Roma, 2012
Fabian Negrin, Bestie, Gallucci, Roma, 2012
Charles Dickens/Federico Maggioni, Canto di Natale, Corraini, Mantova, 2012
Marta Sironi/Francesca Zoboli, Dame e cavalieri, Topipittori, Milano, 2012
Spider, L'età d'oro. Racconti selvatici, Orecchio Acerbo, Roma, 2012
Gianni Rodari-Blanca Gomez, Il filobus numero 75, Emme Edizioni, San Dorligo della Valle, 2012
Cristiana Pulcinelli/Allegra Agliardi, Pannocchie da Nobel, Editoriale Scienza, Trieste, 2012
Luisa Mattia-Vittoria Facchini, Per filo e per segno, Donzelli, Roma, 2012
Arianna Papini, La quaglia e il sasso, Principi& Principi, Arezzo, 2012
AaVv, Raccontare gli alberi, Rizzoli, Milano, 2012
Andrea Gentile, Volevo nascere vento, Mondadori, Milano, 2012

Magnifici esemplari di corvi bianchi da ricercare sugli scaffali di librerie e biblioteche.
Silvana Sola

venerdì 19 aprile 2013

Illustrazione e non-fiction





Abbiamo parlato di illustrazione editoriale, e oggi aggiungiamo all'elenco dei bravi illustratori di non-fiction il nome di Hans Baltzer, visto la prima volta nel 2011 nel bellissimo Mit Pinsel & Palette dell'editore tedesco Gerstenberg. 



Il suo ultimo lavoro è su Wagner. Ha esposto i suoi lavori nella libreria indipendente Buchsegler di Berlino.
All'illustrazione non-fiction è dedicato il vol.19 spring 2013 della rivista List. Books from Korea
Grazia Gotti

giovedì 18 aprile 2013

Alberi



Per quanti si stanno appassionando al tema “verde” che è confluito nel primo numero della rivista Infanzia e Natura, ecco un ritrovamento fieristico che ci riempie il cuore.
Jason Chin, autore e illustratore di questa opera, ha lavorato in una libreria per ragazzi di Manhattan e catturato dal libro di Richard Preston, The Wild Trees, ha elaborato questo racconto per immagini che riesce con maestria ad intrecciare fiction e non fiction. Il protagonista che vediamo in copertina trova un albo illustrato abbandonato in metropolitana, un libro sulle sequoie. Se una sequoia può vivere per più di 2000 anni è legittimo immaginare un soldato dell'impero romano seduto accanto al  ragazzo  che legge in metropolitana. Pienamente assorbito nella lettura, il giovane protagonista, risalito dalla metro si trova in California ai piedi di questi prodigiosi alberi, sempre con il suo libro fra le mani. Leggendo impara un sacco di cose, dalla resistenza al fuoco, alla possibilità di autoprodurre l'acqua.
Arrampicarsi su un albero alto sei volte la Statua della Libertà è un bell'esercizio ed osservare la vita animale nascosta fra le sue fronde è magnifico. Terminata la lettura dell'albo illustrato, il giovane protagonista, che in realtà ha viaggiato in compagnia delle pagine seduto su una panchina di Central Park, accortosi dell'ora tarda, lesto prende lo zainetto e se ne va, dimenticando il libro sulla panchina. Ecco giungere una bambina e la storia ricomincia. Un book crossing dentro un libro, che è come il libro che il lettore sta leggendo. Bella idea! Un tempo la Bologna Children's Book Fair si occupava anche di illustrazione per la non-fiction. Sarebbe opportuno un ritorno alle vecchie consuetudini. Jason è anche un appassionato dei luoghi che racconta e illustra, come si coglie dal suo ultimo lavoro dedicato alle Galapagos.
Grazia Gotti

mercoledì 17 aprile 2013

Antonio Faeti


E' stata una fiera senza Faeti, lo sanno tutti, ne hanno parlato i giornali nazionali, ma la cosa sembra non preoccupare nessuno qui in città.
Ho trovato un aforisma di Karl Krauss che mi sembra calzante per questi tempi:
"Quando il sole della cultura è basso all'orizzonte anche i nani proiettano ombre lunghe."
Grazie al cielo, abbiamo come antidoto Antonio a ricordarci come si studia e come si fanno i libri. Questo lavoro sui fumetti dimostra ancora una volta come il metodo rigoroso del grande studioso
applicato all'illustrazione, al fumetto, alla letteratura al testo filmico, aiuta a comprendere i processi creativi e produttivi. Instancabile, lavoratore prodigioso, capace di organizzare una gran mole di documenti, senza l'aiuto delle tecnologie, dotato di una capacità di memoria umana che ancora nessuna macchina sembra in grado di vincere, Faeti è scomodo perchè esigente, rigoroso, critico. Io credo sia questa la ragione prima della sua esclusione o autoesclusione da certi contesti.
Allo Stabat Mater, il luogo che lo ha visto ricevere l'Archiginnasio d'Oro, presenta domani La storia dei miei fumetti, mentre  dopodomani  interviene alla mostra Il calzolaio prodigioso. Fiabe e leggende di scarpe e calzolai, al Museo Salvatore Ferragamo di Firenze.
Grazia Gotti

martedì 16 aprile 2013

Ammaliata da un piccolo coniglio bianco





 Ho sempre ammirato i libri di Peter McCarty. Li sfogliavo ad ogni fiera, poi li riponevo sugli scaffali immaginando un pubblico raffinatissimo che nutriva i suoi cuccioli con queste delizie.
Pubblicato da Henry Holt, storica e raffinata casa editrice americana che pubblica buona saggistica e libri per adulti, il lavoro di questo illustratore formatosi alla Visual Art di New York, ha ottenuto diversi riconoscimenti.


Tanti titoli dallo stile riconoscibile, di atmosfera rarefatta, di dolcezza, di poesia, poi l'autore ha cambiato registro, ha scelto un'altra strada, ha abbandonato quell'aria remota, quel mondo lontano monocromo nel quale il colore arrivava a piccoli passi. Anche il nuovo stile e i nuovi personaggi sono interessanti, ma il primo periodo resta per me un capitolo che potrebbe titolarsi "la serie perfetta".
Grazia Gotti





lunedì 15 aprile 2013

Parole per un addio: ricordando Franco Balan



Avrei voluto stringergli la mano, avrei voluto parlare con lui di illustrazione, di segno grafico, di progetto. Avrei dovuto farlo in occasione del Premio Nazionale delle Arti, all’ISIA di Urbino, il novembre scorso. Ma Franco Balan non stava bene e aveva affidato al figlio il compito di mandarmi una selezione di immagini che ricostruissero il suo lavoro, e assieme alle immagini, ci aveva mandato la sua passione, la sua competenza, il suo desiderio di condividere con giovani progettisti un pensiero che metteva al centro la relazione tra illustratore e grafico. Lui è stato illustratore, pittore, grafico, designer. Moltissimi i manifesti che testimoniano, in modo particolare, l’amore per la sua terra, la Valle d’Aosta, moltissime le mostre dedicate al suo lavoro che hanno varcato i confini della regione con destinazione il mondo, moltissimi i premi ricevuti (dal premio Onu per la grafica, al premio per il miglior manifesto dedicato al ricordo della Resistenza, al premio per il manifesto dei mondiali di bob…), molti gli incontri con i ragazzi. Per ricordare l’humus in cui ha operato prendo a prestito alcune parole contenute nel ricordo, sincero, appassionato, colto, di Pino Grimaldi, sul sito AIAP: “Forse - se proprio vogliamo trovare un riferimento storico - è il dadaismo, i collage di Kurt Schwitters, i calligrammi, i giochi verboiconoci di Picabia…” lo spazio grafico/artistico nel quale possiamo ricercare punti di riferimento presenti nel suo lavoro. Riferimenti che rielabora e offre a chi guarda come nuove occasioni di ricerca, di capacità di meticciamento tra ambiti diversi. Il libro di Electa che ho in mano ha una sua dedica, il libro era il ponte per conoscere meglio Balan e la sua opera, per arrivare “preparata” all’incontro che non c’è mai stato. Ieri, poco dopo le 12, Franco Balan se n’è andato, aveva 79 anni.

Il suo sito e il volume Il mezzo secolo di Franco Balan, peintre et graphiste, in catalogo per Electa, ci aiutano a scoprire, o riscoprire, un grande della grafica, del mondo delle figure, dell’arte.
Silvana Sola

venerdì 12 aprile 2013

Un poeta bambino




In questo anno speciale che termina con il numero tre, come il 1983, anno di nascita di Giannino Stoppani, Circolo culturale, come si chiamava allora, ogni iniziativa assume un carattere particolare, come di provvisorio bilancio. Trenta anni di lavoro, un percorso condiviso con tanti.
Alessandro Riccioni, bibliotecario a Porretta, è stato un compagno di viaggio e oggi tiene una lezione in Accademia Drosselmeier. Sulla cattedra sono disposti tre libri, pubblicati da tre diversi editori. Le poesie con Topipittori, un bel racconto con Lapis e sue poesie in un'antologia pubblicata da noi.



Alessandro, che è anche un fine anglista dalla pronuncia che fa invidia, compie un'opera di promozione della lettura che meriterebbe uno speciale riconoscimento, tipo Cavaliere della Lettura e della Cultura. La sua bibliografia è destinata ad arricchirsi, lo aspettiamo con fiducia alle prossime prove e lo iscriviamo nel registro dei bibliotecari poeti e scrittori che hanno fatto grande la Letteratura.



Alessandro inizia la sua lezione con L'analfabeta di Agota Kristof
Grazia Gotti


giovedì 11 aprile 2013

Gli uomini-lupo esistono



La mostra Nei libri il mondo ha cercato di indagare la figure del migrante nei libri per ragazzi, ma anche le zone di guerra dichiarate o invisibili, che obbligano alla fuga, alla ricerca di luoghi altri che permettano alla vita di continuare.
Il bel libro di Sofia Gallo, I lupi arrivano col freddo, in catalogo per EDT Giralangolo racconta una storia che fatica a ottenere l’onore della cronaca giornalistica, racconta i silenzi di zone geografiche spesso in ombra. E’ la Turchia orientale, quella del lago Van, dove convivono turchi e curdi, lo spazio d’azione dei personaggi messi sulla carta da Sofia Gallo.
Terra di convivenza difficile, che spesso sfocia in violenza, una violenza con la quale sarà obbligato a fare i conti Fuad, rapito da uomini/lupi per farne un guerrigliero del PKK.
E’ una storia di paura, di fuga, di oscurità, ma anche di incontri di cuore, di emozioni e di condivisione.
Una storia che prevede una visione di futuro, una storia che racconta il cambiamento, l’approdo nello spazio dei sentimenti positivi, l’arrivo in un posto sicuro.
“Nessuno volle sapere che cosa gli era successo. Nella filosofia del villaggio c’era posto soltanto per il presente. E quello era un presente di felicità.”
Silvana Sola

Oggi Sofia Gallo incontrerà i ragazzi delle Scuole Medie in un incontro presso la Biblioteca di Pianoro (BO) inserito nel programma Fieri di Leggere.

mercoledì 10 aprile 2013



"Per ogni cosa che in sé sia lieta d'essere, un invito dunque al contento, queste mie rime? Lo spero, e nel disco la mia voce stessa confidò voglia condurvi all'assalto della nostra intrepida felicità."  Il poeta e scrittore Alfonso Gatto (1909 - 1976 ) scrive nel 1963 una bellissima introduzione a Il vaporetto, raccolta di poesie, rime, ballate, pubblicate da Nuova Accademia. L'edizione presenta anche un disco con la voce dell'autore. Nel 2001 Mondadori affida a Fabian Negrin il compito di illustrare alcune di quelle poesie e ne ricava un volume di grande garbo, purtroppo fuori catalogo. Alla voce di Gatto e alle figure di Fabian, accostiamo un recente volume americano che questa fiera ci ha fatto scoprire. Si tratta di un libro speciale che ci ha permesso di conoscere la cantautrice statunitense Natalie Merchant, la cui voce si è rivolta all'infanzia con amore, intelligenza e cuore. Leave your Sleep, pubblicato da Farrar, Straus and Giroux, illustrato dalla grandissima Barbara McClintock, contiene un cd nel quali sono pubblicati brani dell'album che porta lo stesso titolo, uscito nel 2010. La Merchant ha rivisitato poeti inglesi e americani, da Stevenson a Prelutsky e con il contributo di cento musicisti ha rielaborato, rime, poesie, nonsense. È stato un progetto impegnativo, nelle parole dell'autrice, frutto della sua esperienza di mamma, cresciuto mentre cresceva sua figlia. Quando l'editore le ha chiesto di collaborare per tranne un libro per bambini, la sua felicità è stata massima, ed ha molto apprezzato il visivo.
Parole, immagini, infanzia, questi gli argomenti del modulo dedicato alla poesia che inizia domani
in Accademia Drosselmeier. Docenti: Grazia Gotti, Alessandro Riccioni, Silvana Sola, Alessandra  
Valtieri.
La redazione

martedì 9 aprile 2013

La magnifica ossessione, la vertigine, i libri, i labirinti, e il filo di Arianna



Venerdì 5 aprile, giornata di pioggia, pioggia pesante che colora di grigio il fuori.
A Rovereto, al Mart, per vedere La magnifica ossessione, un percorso nell’arte tra 2.784 oggetti, 275 artisti, 418 dipinti, 144 disegni, 100 incisioni, 70 sculture, 11 film e video, 6 installazioni, 6 arazzi, 103 manifesti, 328 fotografie, 217 documenti, 1074 mail art, 64 libri d'artista, 20 modelli d'architettura, 78 multipli.
Oltre un chilometro di esposizione da guardare con attenzione, opere senza didascalie, libere. 
Una mostra da rivedere, perché questa speciale “quadreria ottocentesca” affascina, ma crea anche vertigine e nella vertigine, a volte, lo sguardo e il pensiero si perdono.
E dopo il chilometro di vertigine, lo spazio accogliente della libreria Blu Libri (bella e attenta la selezione di libri per ragazzi) e la presentazione del libro Incanto e racconto nel labirinto delle figure, un volume in catalogo per Erickson, firmato da Marco Dallari e Marnie Campagnaro.
Un percorso tra albi illustrati e relazione educativa, tra narrazione e visione.
Un’operazione di scelta, un sentiero di offerte bibliografiche, di contenuti, di forme, che invitano alla riflessione, che volutamente sollecitano la domanda.
Piccolo blu e piccolo giallo, il capolavoro di Lionni che trasforma l’astrattismo nella più alta forma di narrazione, che gioca sull’identità, sul cambiamento, sul ricongiungimento accanto a Capitan Omicidio, il Barbablù dickensiano che riporta la dimensione del fiabesco, di un fiabesco che crea paura, stupore, attesa, liberazione. E poi Dentro di me, di Alex Cousseau e Kitty Crowther, un libro in cui le difficoltà, le domande inespresse, la solitudine, l’afasia, la ricerca di se stessi prendono corpo nelle figure, si muovono in una mappa di vene e arterie che porta verso la luce e la parola.
E’ la potenzialità delle storie e delle immagini, la loro funzione narratologica, la possibilità di trovare il filo di Arianna capace di portare fuori dal labirinto, che ritroviamo nel saggio, oltre alla riflessione sulle competenze. Marco e Marnie si rivolgono ad un pubblico attento, pronto ad interrogarsi, a scegliere quali libri portare nella pratica educativa di genitore o insegnante, si interrogano assieme sul libro come mezzo di relazione, consapevoli che non ha funzioni taumaturgiche, ma aiuta nei percorsi di crescita che vedono accanto bambini, ragazzi e adulti.
Silvana Sola

lunedì 8 aprile 2013

Una giornata intensamente pedagogica

Giovedì 4 aprile: giornata pedagogicamente intensa.
Ore 7.50 scuola primaria Dante Drusiani per Infanzia e Natura, due incontri, due quarte, due quinte.
Mostrando Nikki McClure i bambini non sanno decifrare il paper cut. Nominano l'inchiostro, il carboncino, ma niente di più. Sono molto attenti al tema "natura", uno su 85 ha letto Il giardino segreto, nessuno Piccoli uomini, uno conosce Linnea nel giardino di Monet. La storia di Thoreau li vede attenti. Ci lasciamo con l'impegno di un laboratorio per imparare a incidere la carta con un coltello, a tagliarla con le forbici e a usare la sgorbia.




Ore 13.30 azienda privata per progettare una App.
Incontro con pedagogista, atelierista, educatrici Nido d'Infanzia.
Abbiamo acquistato diverse cose in AppleStore, fra cui il delizioso Il libro bianco della neonata casa editrice Minibombo di Silvia Borando, ex Drosselmeier.
Mi fa un particolare piacere sperimentare, immaginare che i genitori dei bambini avranno, grazie alla tecnologia, tante informazioni.





Ore 17 tè con amica che mi fa compagnia prima della presentazione di A scuola con i libri.

Ore 18 Sala Ascom Strada Maggiore, 23
Il Direttore Ascom (Associazione Commercianti ), Giorgio Tonelli, ha presentato Antonio Faeti, il quale ha ricordato che nelle belle sale dell' Associazione Giorgio Bassani aveva parlato della sua Micol, protagonista di un romanzo che non aveva ancora un titolo. 
Invece di parlare del mio libro, avrei preferito parlare dei commercianti e della letteratura, dalla famiglia Boccaccio, ai Mann, fino a Fenoglio che commerciava in vini.
Faeti, maestro elementare per sedici anni, atelierista, ha raccontato di non aver mai avuto una prima, perchè i direttori preferivano averlo nelle quinte, per via del suo sapere.
Quando parlano la Pedagogia e la Didattica per voce di Faeti, l'arte di insegnare riacquista la sua aura.
Grazia Gotti




venerdì 5 aprile 2013

Libri dalla fiera



Il nuovo libro di Stian Hole fa piangere. Anche a leggerlo fra la folla del primo giorno di fiera (sembrava l'assalto ai libri), in piedi accanto alle persone interessate ai libri nordici, le pagine scuotono l'anima.
Siamo di fronte ad un lutto. Salutare e liberatorio il pianto che accompagna la lettura.
A sfogliarlo di nuovo la commozione si stempera e lo sguardo cerca i dettagli delle immagini, fino ad accoglierli tutti in una visione d'insieme, fra cielo e terra, acqua e natura, vita e morte.
In attesa della traduzione italiana in casa Donzelli.
Grazia Gotti