Ha vinto l’NBA (National Book Award) nel 2010 nella categoria “Young people’s Literature” con il libro Mockingbird, oggi in catalogo per Mondadori, nella collana “Gaia”, con il titolo, I colori del buio.
E’ Kathryn Erskine: nata in Olanda, ha vissuto tra Israele, il Sud Africa, la Scozia, il Canada, poi è approdata in Virginia e ne ha fatto il suo luogo di vita.
E’ stata avvocato, poi si è avvicinata al mondo dei ragazzi e ha deciso che la scrittura sarebbe stata il suo mestiere.
I colori del buio è un libro impegnativo, commovente, da leggere con attenzione, per seguire tutte le sfumature del pensiero, delle parole, dei gesti di Caitlin.
Caitlin ha la Sindrome di Asperger e il suo rapporto con il mondo esterno segue regole diverse da quelle indicate come “normali”.Caitlin aveva un fratello, Devon, che l’aiutava a capire la vita, ma è stato ucciso a scuola (l’autrice si ispira ad una tragedia avvenuta nel 2007: una sparatoria alla Virginia Tech University lascia a terra trentatre persone) e Caitlin ha perso il suo faro. Ora ha solo la signora Brook, il suo papà che piange spesso, e il disegno, in bianco e nero.L’incontro con Michael, la Pacificazione da portare a termine, una cassapanca da finire e dei nuovi colori, le faranno vedere un mondo migliore e nuove strade possibili.
“Guardo i colori per un momento. Ci sono tre sfumature di arancio: E ANCHE un sacco di rossi e gialli e così puoi farti l’arancio che vuoi. E i pastelli puoi sfumarli per passare da un colore all’altro…”
Silvana Sola
mercoledì 29 giugno 2011
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento