venerdì 27 gennaio 2017

Un albero e la sua storia: a futura memoria


Usciva in Francia per l’Edicion du Rouergue, nel 2009, il libro L’albero di Anne, di Irène Cohen-Janca con le illustrazioni di Maurizio A.C. Quarello. In Italia l’anno successivo per i tipi di Orecchio Acerbo.
Un libro speciale, lieve come le foglie dell’ippocastano spostate dal vento, e pesante come i massi che rotolano pericolosamente dalla montagna.
Racconta di un albero, un grande albero che fino ad alcuni anni fa aveva dimora al numero 263 di Prinsengracht, ad Amsterdam.
Era l’albero che confortò Anne Frank nell’isolamento forzato nella casa che la ospitò per venticinque lunghi mesi. Attraverso l’albero vedeva il passaggio delle stagioni, godeva della vita che abitava i suoi rami. 


Di lui diceva:
“Il nostro ippocastano è in piena fioritura dalla testa ai piedi, pieno di foglie e molto più bello dell’anno scorso.”
L’albero è sopravvissuto ad Anne, morta di tifo nel campo di concentramento di Bergen-Belsen dove venne internata, assieme agli abitanti dell’alloggio segreto, nell’agosto del 1944.
E’ sopravvissuto all’ingiustizia delle leggi razziali, ai bombardamenti, alla furia degli uomini e del vento, ma nulla ha potuto fare contro i parassiti che si sono insediati nel suo corpo ligneo e che lo ha consumato fino alla morte.


Il libro racconta l’ippocastano con le parole della brava scrittrice Irène Cohen-Janca, nata in Tunisia, naturalizzata francese, autrice di moltissimi libri per ragazzi. All’albero Irène affida il compito di condurci dentro una storia che è diventata, attraverso il famoso diario, patrimonio dell’umanità.
Ma nel dare la parola all’albero mette in campo anche la voce della natura che sa essere soave, tenera e dura insieme.
Le figure di Maurizio A.C. Quarello, poetiche, evocative, sono frutto di un lavoro fatto di ricerca e perizia tecnica. Figure che raccontano la Storia, e si offrono come testimonianza, a futura memoria.

La mostra delle tavole originali tratte da L'albero di Anne, è visitabile da oggi fino al 19 febbraio, alla Libreria per Ragazzi Giannino Stoppani. Irène Cohen Janca sarà ospite della libreria il 2 febbraio alle 10 per incontrare studenti, insegnanti, bibliotecari, appassionati.

Silvana Sola

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