Si conclude oggi la tre giorni dell’Accademia Drosselmeir che ha visto protagonista la musica nei libri per ragazzi: pagine e pagine, temi, opere, canzoni, compositori, romanzi e cd per l’ascolto. Le parole e le note è il titolo di due percorsi bibliografici editi da Giannino Stoppani Edizioni. Dal secondo di questi volumi, edito nel 2006, rileggiamo le pagine firmate da Paule du Bouchet, responsabile del progetto Gallimard Jeunesse Musique: “Nata nel 1996, la sezione musica ha la vocazione di educare i piccoli al linguaggio musicale e si è assegnata il compito di far scoprire la musica, tutti i tipi di musica.
E sono nate così dodici collane, ciascuna delle quali risponde ad un preciso obiettivo pedagogico, senza rinunciare a mantenere vivo l’aspetto della musica come piacere. Nel 1996 eravamo i soli nel mercato francese. Oggi festeggiamo i nostri dieci anni con cento titoli e siamo fieri del grande successo.
Lavorare per produrre libri e cd richiede molto impegno, culturale ed economico. Occorre controllare i costi di produzione, moltiplicarli per due e coinvolgere la rete distributiva. Senza questo non si vince la sfida. La rete commerciale si è molto impegnata e i librai hanno accolto con favore la proposta. Il lancio è stato aiutato dalle istituzioni musicali pubbliche come Radio France, Cité de la Musique, Conservatoire National Supèrieur de Musique e da privati come Sacem, France-Telecom. Senza questi partners l’economia di queste collane sarebbe estremamente fragile.” Per merito di Edizioni Curci alcuni titoli di questo progetto sono ora disponibili in italiano.
Chiudiamo con le parole di Claudio Abbado, autore dell’introduzione della prima bibliografia: “Sfogliando i titoli di questo catalogo, penso che ci siano molte alternative allettanti per far crescere in modo aperto, creativo e intelligente i bambini. Si va dai romanzi che sfruttano le più antiche e sofisticate tecniche narrative per avventurarsi nel mondo dei musicisti, a vere e proprie guide all’ascolto che conciliano il divertimento con l’interesse.
Poi ci sono i “classici” come Pierino e il lupo di Prokofiev, proposto in modi sempre nuovi, o Il flauto magico di Mozart, illustrato con intelligenza e originalità. La lettura può condurre all’ascolto e all’esecuzione, il supporto delle immagini può sollecitare il contatto diretto con gli strumenti e la nascita di un interesse da coltivare nel corso di una vita.”
Grazia Gotti
Immagini di:
Olivier Tallec - Jean-François Martin - Charlotte Gastaut - Gianni De Conno
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