Un giovane libraio mi ha recentemente indicato quest’albo uscito ormai da qualche mese e che solo ora ho potuto leggere e apprezzare come si deve. Quelli di sopra e quelli di sotto è un illustrato da appoggiare su di un tappeto e leggere ad uno o più bambini guardando assieme le figure. Il lettore, “quello di sopra”, narra di due mondi, di due tipi di abitanti, di stagioni e climi diversi, di pensieri e modi di vivere differenti, agli ascoltatori, “quelli di sotto”, che possono guardare il libro al contrario. La semplice impaginazione che divide la pagina in due attraverso una linea rossa orizzontale e che permette di leggere e guardare il libro nei due sensi è indicativa del principio ancora poco diffuso nella nostra società, quello della differenza intesa come elemento che contraddistingue ogni persona ma che allo stesso tempo arricchisce tutti. La storia, illustrata dalla cilena Paloma Valdivia, è giunta nella collana Libri per sognare, della giovanissima, almeno in Italia, Kalandraka.
La casa editrice, nata nel 1998 a Pontevedra in Galizia, solo l’anno scorso ha aperto a Firenze la sua costola italiana.
… perché i libri sono l’alimento dell’immaginazione e contribuiscono a destare nei bambini la curiosità e il genio, contribuiscono ad educarlo dal punto di vista affettivo, estetico e visivo… Questo il principio con il quale la casa editrice spagnola costruisce i suoi illustrati, i suoi libri d’autore (si annoverano tra gli altri André Neves, Emilio Urberuaga ma anche Taro Gomi) i suoi racconti tradizionali (da vedere le riletture di Cappuccetto Rosso, Hansel e Gretel o il vestito nuovo del re) o i testi che raccontano l’opera lirica (per ora la pucciniana Turandot e L’elisir d’amore di Donizzetti).
David Tolin
Immagine: Paloma Valdivia, La Máscara del León, OQO, 2009
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