24 luglio, una delle ultime occasioni, della programmazione cinematografica in piazza Maggiore, assolutamente da non farsi scappare! Questa settimana, per il suo cinquantenario, alcuni capolavori della Nouvelle Vague. Ovviamente non poteva mancare François Truffaut, di cui si è scelto il suo primo lungometraggio, I 400 colpi, classe 1959, con il quale si avvia la serie che ha per protagonista il personaggio di Antoine Doinel. Come l’ha definito lo stesso Truffaut, il film è “una specie di cronaca dei tredici anni”, la solitudine di un adolescente raccontata attraverso una regia magistrale. Una “quasi” autobiografia di stampo documentaristico di cui vi consigliamo la visione, suggerendo anche la lettura del libro per ragazzi Corri François!
Il binomio cinema/libri è sempre stato determinante nella vita del regista: uniche vere possibilità di salvezza per i piccoli Antoine cresciuti senza amore (Mereghetti). E questo si capisce anche leggendo il Corri François! di Enrico Vecchi, egli stesso molto legato al cinema (attore, sceneggiatore e regista), alla sua prima esperienza di romanzo per ragazzi. L’autore, bilanciando elementi biografici a momenti di pura fantasia, è riuscito a cogliere l’essenza di questo personaggio, di bambino e adolescente “difficile”, di ladruncolo bugiardo, di studente insofferente e inconcludente agli occhi dei suoi insegnanti, di figlio degenere. Un bambino affezionato alla nonna Génevieve che gli trasmette la passione per i libri, un ragazzo che adora e odia una madre rimasta bambina, un adolescente che riuscirà a fare del cinema la sua passione, la sua ragione di vita: bellissima la scena in cui cinque-seienne s’intrufola curioso in una sala buia dove riesce a intravedere alcune sequenze de L’Atalante di Jean Vigo.
Il romanzo è uscito nel 2004, penultimo della prestigiosa collana Ex Libris della E.Elle edizioni.
David Tolin
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