Lydia arriva dalla Svezia proprio come Linnea, la bambina che parte dal Nord per raggiungere Parigi, alla scoperta delle ninfee di Monet.
Proprio come Linnea ama la natura e l’arte, il parco e il museo, che sono per lei luoghi d’infinita magia. Ha un nonno speciale con bellissimi capelli bianchi spettinati, l’unico adulto che la prende sempre sul serio.
Viaggia sempre con un piccolo blocco in carta spessa e una matita e nel disegno esprime il meglio di sé stessa.
Ma non ha ancora iniziato a disegnare il giorno in cui, toccando il quadro di Rembrandt, Fanciulla alla finestra, si ritrova in un vortice spazio-tempo che la porta nell’Olanda del ‘600.
Un viaggio nel mondo dell’arte alla scoperta degli artisti, della loro vita, del contesto in cui operavano.
Scopre l’uso dei colori del grande pittore olandese e contribuisce al rinforzo delle dighe per evitare che il mare si riappropri della terra dei Peasi Bassi, siede alla corte del Re di Spagna e assume il ruolo di speciale giullare per la piccola Infanta dipinta da Velasquez, si diverte a seguire i processi ideativi di un grande Leonardo alle prese con il sorriso di una Monna Lisa afflitta dalla flatulenza.
Scopre Degas all’Opéra di Parigi, vive assieme alle sue famose ballerine, dipinge in compagnia della grande pittrice americana Mary Cassat, allieva del pittore francese al quale contesta l’assoluta incapacità di rapportarsi ai paesaggisti.
Affronta le tempeste rappresentate nei quadri di Turner, approda su una spiaggia che sarà teatro dell’incontro con il grande Dalì.
E dal mondo folle e surreale del pittore catalano, tra orologi liquefatti, telefoni aragosta, una musa che risponde al nome di Gala, Lydia fa ritorno alla vita di sempre. Lo fa in modo rocambolesco, portando scompiglio alla corrida, cercando di impedire che il toro soccomba sotto la spada del torero.
Era l’agosto del 1935… oggi Lydia è di nuovo nel terzo millennio, è al museo dove una guida parla di impressionisti, ha il suo blocco da disegno e tante storie da raccontare, storie incredibili alle quali nessuno darà credito.
Ma lei sa di aver davvero incontrato quei pittori e l’incontro con l’arte le ha sicuramente cambiato la vita. A lei, come a molti altri.
Il romanzo edito da Salani, Il segreto di Lydia, porta la firma dello svedese Finn Zetterholm, scrittore, paroliere, cantante di successo.
Silvana Sola
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