mercoledì 10 giugno 2009

Pippi a Ramallah


Il premio Astrid Lindgren quest'anno guarda al medioriente. Dopo Sonya Hartnett (Australia), Philip Pullman (Gran Bretagna) e Maurice Sendak (USA) la Principessa Victoria di Svezia ha infatti consegnato lo scorso 2 giugno il prestigioso premio al Tamer Institute for Community Education, una organizzazione indipendente attiva da oltre vent'anni a Ramallah e nella West Bank nel campo della promozione della letteratura per l'infanzia. Queste le motivazioni del premio: With perseverance, audacity and resourcefulness, the Tamer Institute has, for two decades, stimulated Palestinian children's and young adults' love of reading - and their creativity. Under difficult circumstances, the Institute carries out reading promotion of an unusual breadth and versatility. In the spirit of Astrid Lindgren, the Tamer Institute acknowledges the power of words and the strength of books, stories and imagination as important keys to self-esteem, tolerance and the courage to face life.

2 commenti:

  1. grazie zazie dell'informazione, vedo che la svezia investe 500MILA euro per promuovere la lettura in Palestina, e mi chiedo: quando un qualsiasi governo italiano potrà occuparsi di libri per bambini in patria e all'estero???

    Paola, insegnante elementare (unica)

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  2. gentile Paola,
    non sappiamo quanti EURI abbiano stanziato per quest'anno, ma di certo AMICO LIBRO continuerà.
    Abbiamo visto sue colleghe alla libreria Giannino Stoppani scegliere libri con un budget non indifferente: DUECENTO EURO!!!
    Ad onor del vero ci fu un ministro, Luigi Berlinguer, che diede vita al Progetto Biblioteche, e per un anno sembrammo un paese normale....

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