lunedì 12 giugno 2017

Osservare con occhi nuovi e pretendere la bellezza

SPECIALE ACCADEMIA DROSSELMEIER





Signori, per favore,
vogliatemi spiegare
per diventare grandi
cosa bisogna fare.

Gianni Rodari,  Margherita Micheli (ill. di), I nani di Mantova, Motta Junior, 2009

Anche dalle mie parti - non solo in quel di Mantova - è sempre stato momento di grandi domande. Devo, però, constatare che quando mi è venuta in mente l’idea di frequentare l’Accademia Drosselmeier di domande ne avevo più del solito e venivano da un trascorso di esperienze eterogenee. Già da tempo interessata al mondo dell’editoria e dell’illustrazione e con, alle spalle, una formazione da progettista grafica, il mio sguardo, attento al visivo e alla forma dell’oggetto libro illustrato, desiderava in quel momento indagare maggiormente un ambito di competenza nuovo quale, per me, la letteratura per ragazzi.
Così, proprio cercando il distacco dalle immagini per andare più incontro alle parole, ho riscoperto come i due mondi siano intrinsecamente legati e quanto sia basilare, per chi si occupa di progettazione e design, avere la capacità di esaltare quel legame. Penso, infatti, che il libro illustrato sia un luogo speciale nel quale, molto più che in altri, immagine e testo si servono a vicenda. Ed è proprio nel loro gioco di equilibrato incastro che chi guarda, non solo può iniziare un meraviglioso processo di scoperta, ma può anche incappare nel piacere della lettura.

illustrazione di Daniela De Luca

Tornare a osservare il mio “mestiere” con occhi nuovi e più consapevoli; ritrovarne la funzione; costruire una coscienza critica più forte e capace di discernere l’importante dal superfluo; avere e mantenere un approccio multidisciplinare e curioso; pretendere la bellezza e respingere l’assuefazione alla bruttezza. Tutte queste cose costituiscono il bagaglio di competenze e la forma mentis che sento di aver acquisito alla Drosselmeier. 
Non so descrivere esattamente come ciò sia avvenuto, non senza dilungarmi facendo un lungo elenco delle esperienze che ho potuto fare. Di certo, ho approfondito le mie conoscenze in materia di editoria per ragazzi grazie all’incontro con figure professionali competenti: ho appreso tanto da Silvana e Grazia (in particolare dal loro approccio complementare alla stessa materia di studio), nonché dai numerosi editori, illustratori, autori ed esperti che hanno tenuto lezione raccontando la loro esperienza. Ho, inoltre, imparato moltissimo grazie al dialogo, al continuo scambio di idee e alla condivisione con le mie stesse compagne di corso, perché nell’incrociare pensieri e percorsi diversi ho, inevitabilmente, modificato e fatto fare nuovi passi ai miei. 

Deborah Mosconi




ACCADEMIA DROSSELMEIER OPEN DAY 2017

Vi ricordiamo che il 13 giugno alle 18, l'Accademia Drosselmeier apre le porte della nuova sede di Via Nosadella 51/a per la presentazione dei nuovi corsi 2017/2018.
Vi aspettiamo!

* è gradita conferma di partecipazione


www.accademiadrosselmeier.com
accademiadrosselmeier@gmail.com

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