Per Flaubert il linguaggio è il tamburo sul quale battiamo per far ballare gli orsi, mentre miriamo a far muovere le stelle. Qui, la danza degli orsi non ha nulla di metaforico. Un vero orso viene catturato dagli uomini con il berretto rosso per essere esibito nelle fiere. Riceverà cibo quando avrà imparato a stare dritto su due zampe e sarà poi incitato a ballare, a ballare, fino allo sfinimento. Fresco di stampa, pubblicato da Margherita Edizioni, nato in casa Creative Editions, l’album illustrato da Monique Felix è un’ode alla libertà. Della illustratrice svizzera abbiamo molto amato, e con noi generazioni di lettori nel mondo, la serie del topo chiuso in un libro. Anche il topo, come l’ orso, doveva forzare la gabbia che lo conteneva, con i suoi dentini da roditore attaccava la pagina e si costruiva l’aereo su cui volare verso il cielo.
Sempre illustrati da Monique Felix, sullo scaffale dei libri americani della libreria Giannino Stoppani ho trovato due albi: The Enchanted Sled, scritto da Jan Walh, già autrice di Danza, orso e lo struggente The Velveteen Rabbit, classico della letteratura americana, scritto da Margery Williams Bianco nel 1922. La storia del coniglietto di velluto è stata rivisitata da tantissimi illustratori. ed è molto richiesta dagli americani in città o di passaggio. Immaginate il loro piacere quando trovano il libro amato della loro infanzia!
Lo regalano agli amici, ai figli, ai figli degli amici... e ringraziano di cuore Giampaola che ordina questi bei libri. Ci sentiamo spesso dire che la libreria è bella. Penso che a farla bella siano i libri, i buoni libri di ieri, quelli rivisitati, quelli buoni di oggi. Forse siamo una libreria sui generis, nè vecchia nè nuova, aperta a molte tendenze, con un particolare accento cosmopolita. Non faccio più la libraia in senso stretto da molto tempo, ma mi sentirei pronta per ricominciare. Mi piacerebbe dare vita a una catena in diverse città del mondo denominata BCB, Best Children’s Books. Vorrei scegliere ogni libro da esporre. Questa è la materia dei miei sogni. Sweet dreams are made of this, who am I to disagree, everybody is looking for something...
Grazia Gotti
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